CRISI GLOBALE ( 2010-2080 )

 

In questi anni, preceduti da un serie di crisi altalenati, si ha una vera e propria svolta. La crisi questa volta, nonostante il grande successo della colonizzazione di Marte, è finanziaria, umanitaria e religiosa. La popolazione umana è in costante aumento, i beni alimentari scarseggiano, le poche risorse disponibili sono gestite da multinazionali senza scrupoli, le religioni, incapaci di gestire la situazione, perdono migliaia e migliaia di adepti e i governi vengono costantemente rovesciati o resi impossibilitati a governare, su Marte i coloni si ribellano per il semi abbandono in cui vertono. Il petrolio, bene su cui fino ad ora si è basato il capitalismo, sta per finire e non si sono trovate forme di energia alternative in grado di sostituire l'oro nero.

 

TERZA GUERRA MONDIALE ( 2080-2100 )

 

Le multinazionali, che ora si fanno chiamare corporazioni, hanno ormai inglobato interi stati, religioni e popoli che, dalla disperazione, hanno visto in queste entità l'unica strada per la salvezza. Sembra che le cose si stiano sistemando ma improvvisamente tutto degenera. Il petrolio si esaurisce. Non si trovano più giacimenti e le poche scorte rimaste vengono custodite con gelosia. Viene definito un trattato per la distribuzione equa delle risorse petrolifere tra le vari corporazioni e la cosa sembra funzionare ma per poco. La corporazione dell'Indocina accusa la corporazione delle Americhe Unite di possedere più risorse petrolifere di quanto, l'accordo precedente, avesse stabilito. La richiesta di distribuire tali quantità tra le altre corporazioni viene respinta e, nonostante gli sforzi diplomatici della corporazione mediterranea e araba per placare gli animi, nel 2080 l'Indocina dichiara guerra alle Americhe con l'appoggio della corporazione Federale Russa. La disastro nucleare e scongiurato grazie al disarmo avvenuto tanti anni prima ma per cielo, terra e mare la guerra è senza quartiere. Le scorte di petrolio e le risorse alimentari si riducono ulteriormente.

 

NUOVA ENERGIA ( 2100-2120 )

 

Una cosa buona la guerra la fa. La ricerca viene finanziata intensivamente nel tentativo di scoprire nove armi e tecnologie per poter battere il nemico. In un laboratorio militare al centro della penisola italica alcuni scienziati riescono a creare una piccola fusione nucleare che viene resa stabile grazie alle importanti scoperte sui campi elettromagnetici. È la più grande scoperta nella storia dell'uomo. Con una piccola fusione nucleare è possibile creare una quantità di energia immensa. La guerra non ha più senso di andare avanti, anche perché ormai il petrolio è finito del tutto, la popolazione é allo stremo ed è difficile recuperare anche gli alimenti per le truppe al fronte. I problemi energetici del mondo ormai sono finiti, vengono costruite delle celle a fusione di medie dimensioni in grado di dare energia a territori immensi e, nel 2100, le corporazioni siglano un trattato di pace che pone fine alla guerra globale. E' tempo di ricostruire. Con i nuovi accordi commerciali e una fonte di energia inesauribile l'umanità compie passi da gigante nella tecnologia. Il pianeta viene ripulito da cima a fondo in meno di vent'anni e vengono anche riallacciati i rapporti con Marte. L'ombra della guerra sembra ormai un lontano ricordo.

 

SPAZIO ULTIMA FRONTIERA ( 2120-2200 )

 

L'innovazione tecnologica, la risoluzione dei problemi basilari e il benessere crescente portano l'umanità a guardare nuovamente le stelle. Riparte la corsa allo spazio interrotta quasi 100 anni prima. Le corporazioni fanno a gara per accaparrarsi un posto tra le stelle. Vengono costruite le prime navi spaziali sospinte a fusione nucleare e vengono costruiti i primi spazioporti orbitali; i primi coloni mettono piede sulle lune di Giove nel 2140 e altre basi spaziali vengono costruite sulle varie lune presenti nel sistema solare. Ma non basta. La popolazione è tornata a crescere esponenzialmente e bisogna trovare nuovo spazio e nuove risorse. Vengono così allestite, con lo sforzo congiunto di tutte le corporazioni, tre navi interstellari con l'obbiettivo di raggiungere il vicino sistema di alpha centauri ritenuto, dopo varie analisi, idoneo alla colonizzazione. La spedizione, composta da 3 miliardi di persone, parte, ma i tempi per raggiungere alpha centauri sono ancora molto lunghi. I coloni di due delle navi partite toccano il suolo di centauri A e B, i pianeti abitabili del settore, dopo 10 anni. La terza nave scompare, dopo un guasto, senza lasciar traccia portandosi via un miliardo di persone. Intanto su Marte il processo sperimentale di terraformazione viene completato con successo. Marte diventa ufficialmente la seconda patria dell'uomo.

 

IL SALTO ( 2200-2350 )

 

Dopo innumerevoli tentativi, disastri e vittime, finalmente si riesce ad aprire e stabilizzare una frattura dimensionale. Questo permette di "avvicinare" due punti dello spazio e percorrere una distanza lunghissima, attraverso un tunnel stabilizzato ad impulsi elettromagnetici, in pochissimo tempo. Questa procedura viene battezzata "il salto". Dalla scoperta al produrre i primi motori a impulsi il tempo è breve. I tempi di percorrenza tra le colonie vengono drasticamente abbattuti; i "soli" sei anni per raggiungere il sistema di alpha centauri vengono ridotti a poco meno di un ora. La colonizzazione dello spazio riprende a ritmi esponenziali e, in poco meno di 60 anni, vengono colonizzati altri nove mondi abitabili e fondati altri 7 avamposti su mondi idonei alla terra formazione.

 

L'OMBRA DEL PASSATO ( 2350-2550 )

 

Le corporazioni sono governate da uomini e come si sa l'uomo è un essere imperfetto. La corsa allo spazio, le risorse infinite e il potete esercitano sugli uomini un fascino irresistibile. L'ombra del passato, l'ombra della guerra ricade nuovamente sull'umanità. La corporazione delle Americhe Unite ormai diventata una delle più potenti, sferra un attacco senza preavviso alle altre gilde per il controllo globale di tutto il settore. La guerra torna ad imperversare in cielo, terra e mare...e ora anche nello spazio. Centinaia di navi spaziali si fronteggiano nelle orbite alte delle colonie, fanterie e corazzati infangano i terreni di tutti i pianeti. La guerra e di nuovo senza quartiere e la popolazione viene decimata. La mega corporazione delle Americhe sembra inarrestabile, le altre gilde non trovano gli accordi necessari a resistere; la guerra sembra ormai giunta alla fine.

 

L'UNIONE DEI PIANETI ( 2550-OGGI )

 

Si sa; l'animale ferito spesso è più pericoloso. Finalmente, messe ormai alle strette e con la paura di perdere il poco potere rimasto, le corporazioni inferiori trovano l'accordo necessario ad unire gli sforzi ed a contrattare il nemico. Nasce ufficialmente l'Unione dei Pianeti. La nuova coalizione sancisce la scomparsa delle corporazioni inferiori e grazie al nuovo assetto amministrativo e militare è in grado di studiare e sferrare un potente contrattacco al cuore della mega corporazione per decapitarne l'alto comando.

Le sorti della guerra cambiano. L'attacco ha successo e vengono così eliminati i capi della mega corporazione. Senza un organico al comando, senza avere più una guida stabile, con le lotte interne per il potere e la guerra in corso contro l'unione dei pianeti, la corporazione viene avviata all'inevitabile declino. Dopo una lunga battaglia nel sistema solare, la mega corporazione viene sconfitta definitivamente. L'unione si impone come unica superpotenza in grado di governare e ricostruire il devasto perpetrato da innumerevoli anni di guerra. Consolidato il potere, la ricostruzione avviene celermente. Vengono scoperte nuove tecnologie, perfezionate quelle esistenti e il benessere della comunità torna a livelli altissimi. L'umanità a ritrovato il suo equilibrio e presto tornerà nuovamente a guardare le stelle.

 

Fino ad ora non sono state incontrate, ufficialmente, altre forme di vita extraterrestri intelligenti ma le cose stanno per cambiare....la pace che dura ormai da circa 300 anni sta per finire.

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